La Degustazione: La Barbera del Piemonte
15 Ottobre 2009
La Barbera del Piemonte
(di Dimitri Domenichella)
L’origine della Barbera viene fatta risalire al periodo del Marchesato e, successivamente, del Ducato del Monferrato in Piemonte, ma non esistono notizie certe fino alla fine del XVIII Secolo. E’ indubbio comunque che sua diffusione, in questo periodo, comprendesse anche la zona dell’Oltrepo Pavese, anche se in questi luoghi inizia ad essere considerato un vitigno “importante” dalla seconda metà dell’800, quando viene citato da Carlo Giulietti, membro e poi Presidente della Commissione Ampelografia di Pavia, nel suo Dizionario ampelografico.
L’ascesa del vitigno Barbera ebbe un grande impulso nei primi anni del XX Secolo, dopo il periodo di crisi dovuto all’attacco della fillossera che distrusse quasi completamente il patrimonio viticolo europeo, per merito della sua innata resistenza, tanto da essere considerato un vitigno robusto e piuttosto rustico. Durante il Ventennio divenne ancora più apprezzato nel panorama viticolo nazionale a causa della sua alta produttività, che permetteva colture intensive basate sulla quantità produttiva anzichè sulla qualità. Ancora negli anni ’50, in Piemonte, in Oltrepo e nella zona del piacentino la coltivazione della Barbera rappresenta il 70% della superficie vitata. Dagli anni ’60 inizia a cedere il passo con l’introduzione dei Disciplinari di Produzione e delle Denominazione di Origine Controllata (DOC), anche se, curiosamente, furono proprio le zone del Monferrato e dell’Astigiano tra le prime ad ottenere questo riconoscimento nel 1970 (Barbera del Monferrato e Barbera d’Asti). Proprio in quegli anni torna ad essere riconosciuto come un vitigno importante: nel contesto pubblico, grazie all’attività di ricerca portata avanti dall’Università di Torino; nel contesto privato, ad opera di un personaggio, Giacomo Bologna, che ha avuto il merito di rilanciare l’immagine della Barbera nel panorama enologico italiano con prodotti d’eccellenza ormai famosi nel mondo come il Bricco dell’Uccellone e Ai Suma.
Questo vitigno, piemontese per origine e diffusione, esprime al meglio i propri caratteri in Piemonte e in Lombardia, suoi territori d’elezione, ma viene coltivato in molte zone in Italia e all’estero, venendo vinificato in purezza, come nell’albese e nel Monferrato, sia in uvaggio.
Caratteristiche fondamentali e distintive dei vini ottenuti dalla vinificazione della Barbera sono principalmente due: la componente acida, che necessita di una attenta gestione nelle pratiche di cantina per smorzare le sue punte più aggressive; l’elevato grado alcolico che caratterizza la struttura e il corpo del prodotto finale.
Al termine di queste note introduttive, la serata è proseguita, sempre sotto la guida di Mario Maffi, con la degustazione di 4 tipologie di vini derivare dal vitigno Barbera, di aziende e di annate differenti, al fine di riconoscere e di approfondire quelle che sono le caratteristiche peculiari di questi vini. Al termine della degustazione e della contestuale compilazione di una scheda di piacevolezza relativa ai singoli campioni, è stato proposto l’abbinamento con un piatto con lo scopo di mettere alla prova questi prodotti anche in vista di un eventuale accostamento gastronomico.
Di seguito vengono riportati i 4 vini degustati e le principali caratteristiche tipologiche dei singoli campioni:
Nome: Barbera d’Alba “Gallina”
Uve utilizzate: Barbera 100%
Annata: 2006
Titolo alcolometrico: 14,5% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 31,20 €
Azienda produttrice:
La Spinetta – Via Annunziata, 17 – 14054 – Castagnole Lanze (AT)
Note:
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Nome: Barbera d’Asti “Fides”
Uve utilizzate: Barbera 100%
Annata: 2005
Titolo alcolometrico: 14% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 22,20 €
Azienda produttrice:
Pio Cesare Azienda Agricola – Via Cesare Balbo, 6 – 12051 – Alba (CN)
Tel: 0173440386 – Fax: 0173363680 – Sito internet: www.piocesare.it
Note:
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Nome: Barbera dei Colli Tortonesi “Poggio del Rosso”
Uve utilizzate: Barbera 100%
Annata: 2005
Titolo alcolometrico: 14,5% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 15,30 €
Azienda produttrice:
Azienda Claudio Mariotto – Strada per Sarezzano, 29 – 15057 – Tortona (AL)
Tel. / Fax: 0131868500 – Sito internet: www.claudiomariotto.it
Note:
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Nome: Barbera d’Asti Superiore “Tre Roveri”
Uve utilizzate: Barbera 100%
Annata: 2004
Titolo alcolometrico: 14% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 12,80 €
Azienda produttrice:
Pico Maccario S.s.a. – Via Cordara, 87 – 14046 – Mombaruzzo (AT)
Tel: 0141774522 – Fax: 0141775814 – Sito internet: www.picomaccario.com
Note: