La Degustazione: Bolgheri Rosso Superiore

La Degustazione: Bolgheri Rosso Superiore

18 Aprile, 2010 0 Di Demido

15 Aprile 2010
Bolgheri Rosso Superiore
(di Dimitri Domenichella)

Grande serata all’enoteca Ca’ di Sass di Voghera nella serata di giovedì 15 aprile 2010. Protagonista assoluta una tipologia di vino che, dalla fine degli anni ’60, ha contribuito a far conoscere ed apprezzare nel mondo il vino italiano in una interpretazione “internazionale”, con la proposta di vini impostati sul taglio più famoso e conosciuto nel panorama enologico internazionale, quello bordolese. Naturalmente il successo di questi prodotti, capostipite di questo stile il celebre Sassicaia, è stato reso possibile dall’impegno negli anni di grandi produttori che hanno creduto nelle potenzialità di questi e dalle caratteristiche pedoclimatiche e di terroir uniche della zona in cui hanno origine: Bolgheri, nella parte centro-occidentale della Toscana.
L’evento è stato organizzato dal titolare dell’enoteca Paolo Negri con la collaborazione, in qualità di relatore, dell’enologo oltrepadano Mario Maffi e ha visto la partecipazione sia di addetti del settore, sommelier, ristoratori e distributori, sia, soprattutto, di semplici appassionati amanti del mondo del vino.
Maffi ha introdotto la serata delineando le tappe principali della storia di questi prodotti, ponendo l’accento sulle caratteristiche uniche del territorio nel quale sono nati questi grandi vini. La Toscana infatti ha rappresentato e rappresenta una delle regioni viticole più importanti d’Italia. La viticoltura in queste zone vanta origini antichissime, sono state infatti ritrovate testimonianze di attività legate alla produzione di vino già al tempo degli Etruschi. La Toscana è stata altresì la prima regione italiana a stilare una mappa ampelografica del proprio territorio nel XIV Secolo con lo scrittore e agronomo Pier de Crescenzi e la sua opera Ruralium Commodorum Libri XII (1304). Due secoli dopo, il botanico Andrea Bacci, nel De Naturali Vinorum Historia (1595), individuò la regione come una delle aree maggiormente vocate per la coltivazione della vite.
All’interno quindi di una zona come la Toscana, tradizionalmente dedita alla viticoltura, negli anni ’40 del Novecento presso Castiglioncello di Bolgheri, in provincia di Livorno, nella Tenuta San Guido, il marchese Mario Incisa della Rocchetta, personaggio già molto famoso quale grande esperto e proprietario di cavalli da corsa, inseguendo il sogno di emulare i grandi vini francesi di Bordeaux decise di impiantare e vinificare quei vitigni che stanno alla base del taglio bordolese: Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Grazie anche alla particolare predisposizione del territorio della maremma livornese, costituito da un terreno alluvionale e pietroso paragonabile a quello delle Graves francesi, e dal lavoro di grandi tecnici del vino come l’enologo Giacomo Tachis, nella Tenuta San Guido si iniziò a produrre un vino di grande qualità e nel 1968 fu commercializzato per la prima volta il vino Sassicaia. Ma fu nel 1985 che questo vino entrò nell’olimpo dei grandi quando venne recensito unanimemente come uno dei vini migliori al mondo e da quel momento entrò con forza nella storia dell’enologia, ponendosi come archetipo di tutti gli altri cosiddetti Supertuscan che si affermarono negli anni successivi con risultati eccelsi.
La zona di produzione dei vini di Bolgheri ottenne il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata nel 1994, con i disciplinari di produzione del Bolgheri Superiore e del Bolgheri Sassicaia, primi esempi di cru italiani. L’unico ambito comunale interessato da questa DOC è quello di Castagneto Carducci in provincia di Livorno, ad esclusione dei territori ubicati ad ovest dell’antico corso della Via Aurelia.
Al termine della relazione introduttiva, la serata è proseguita con la degustazione, a bottiglie coperte, di 4 tipologie di Bolgheri Rosso Superiore, di aziende differenti, al fine di riconoscere e di approfondire quelle che sono le caratteristiche distintive che hanno reso questi vini famosi in tutto il mondo. Al termine della degustazione, con la contestuale compilazione di una scheda di piacevolezza relativa ai singoli campioni, è stato proposto l’abbinamento con un piatto, con lo scopo di mettere alla prova questi prodotti anche in vista di un eventuale accostamento grastronomico.

Di seguito vengono riportati i 4 vini degustati e le caratteristiche tipologiche dei singoli campioni:




Nome: Bolgheri Sassicaia DOC “Sassicaia”
Uve utilizzate:
Cabernet Sauvignon 85%, Cabernet Franc 15%
Annata: 2006
Titolo alcolometrico: 13,5% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 109,60 €
Azienda produttrice:

Tenuta San Guido – Loc. Capanne, 27 – Bolgheri – 57022 – Castagneto Carducci (LI)

Tel: 0565762003 – Sito internet: www.sassicaia.com


Note:

il campione degustato si presentava all’esame visivo con un colore rosso rubino con riflessi granati, consistente. Al naso intenso, complesso, fine, con note fruttate di piccoli frutti neri maturi, frutti di bosco, marasca e prugna; erbacee di peperone verde e accenni balsamici di eucalipto; speziate di vaniglia, di leggero pepe e noce moscata; sentori sfumati di foglia di tabacco, di leggera tostatura, di resina e lieve goudron. In bocca secco, caldo, abbastanza morbido, fresco, con un tannino levigato dall’affinamento, sapido. Di gran corpo, abbastanza equilibrato, con una leggera prevalenza delle sensazioni dure dovuta alla gioventù del prodotto, intenso e con una lunga persistenza gustativa. Rispetto agli altri vini presenti in degustazione, tutti della stessa annata, questo Sassicaia 2006 ha dato l’impressione di una maggiore evoluzione.


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Nome: Bolgheri DOC Superiore “Millepassi”
Uve utilizzate
: Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Merlot
Annata: 2006
Titolo alcolometrico: 14% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 30,80 €
Azienda produttrice:
Donna Olimpia 1898 – Loc. Migliarini, 142 – 57022 – Bolgheri (LI)
Tel: 0272094585 – Sito internet: www.castagnetoedintorni.it


Note:

il campione degustato si presentava all’esame visivo con un colore rosso rubino intenso, consistente. Al naso intenso, complesso, fine, con note fruttate di piccoli frutti neri molto maturi, mora e ribes nero, prugna essiccata e sciroppo di ciliegie; erbacee di peperone verde; speziate di cannela, di leggero pepe e di chiodi di garofano; sentori di caramella alla liquirizia e di boero. In bocca secco, caldo, morbido, fresco, con un tannino più dolce rispetto al campione precedente, con una adeguata vena sapida. Di corpo, equilibrato, intenso e con una lunga persistenza gustativa che permette ritorni per via retronasale di note fruttate, vegetali e speziate.


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Nome: Bolgheri DOC Superiore “Guado al Tasso”
Uve utilizzate:
Cabernet Sauvignon 65%, Merlot 30%, Syrah 5%
Annata: 2006
Titolo alcolometrico: 14% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 67,10 €
Azienda produttrice:

Marchesi Antinori – Piazza degli Antinori, 3 – 50123 – Firenze (FI)

Tel: 05523598725 – Sito internet: www.antinori.it


Note:

il campione degustato si presentava all’esame visivo con un colore rosso rubino intenso, consistente. Al naso intenso, complesso, fine, con note fruttate di frutta rossa e nera matura, ciliegia, visciola e mora; vegetali di macchia mediterranea; speziate di pepe nero e di bastoncino di liquirizia; sentori di tabacco, di cioccolato fondente, di china e di goudron, con una scia finale eterea e balsamica. Di corpo, nel complesso equilibrato, intenso e con una lunga persistenza gustativa, con ritorni di note fruttate e di tostatura.


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Nome: Bolgheri DOC Superiore “Ornellaia”
Uve utilizzate
: Cabernet Sauvignon 56%, Merlot 27%, Cabernet Franc 12%, Petit Verdot 5%
Annata: 2006
Titolo alcolometrico: 15% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 109,60 €
Azienda produttrice:
Tenuta dell’Ornellaia – Via Bolgherese, 191 – 57022 – Castagneto Carducci (LI)
Tel: 0565718230 – Sito internet: www.ornellaia.it


Note:

il campione degustato si presentava all’esame visivo con un colore rosso rubino intenso con leggeri riflessi granati, consistente. Al naso intenso, complesso, fine, con note fruttate di frutta rossa e nera in confettura e sciroppata, mora e ciliegia; speziate di vaniglia, di cioccolato alla cannella, di cacao; sentori di tostatura leggera, di caramella alla liquirizia e di inchiostro. All’esame olfattivo sicuramente il più “ruffiano” dei quattro. In bocca secco, caldo, morbido, abbastanza fresco, con un tannino ben presente, sapido. Robusto, abbastanza equilibrato, con una revalenza delle sensazioni dure, intenso e con una buona persistenza gustativa, con ritorni di note tostate e leggermente amarognole.


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Accostamento gastronomico proposto: bistecca alla fiorentina

Naturale
Caratteristiche gustative principali – il piatto presenta discreta tendenza dolce, moderata grassezza, leggera tendenza amarognola dovuta alla cottura sulla griglia, buona aromaticità della carne, leggera speziatura, discreta succulenza intrinseca.

Abbinamento: Bolgheri DOC Superiore “Millepassi”

Con l’aggiunta di:
– Olio Extravergine di Oliva Toscana IGP – Bartolini (6,70 €)
– Fiocchi di Sale Marino Puro e Naturale – Maldon

Caratteristiche gustative principali – il piatto presenta discreta tendenza dolce, moderata grassezza, discreta sapidità, leggera tendenza amarognola dovuta alla cottura sulla griglia, buona aromaticità della carne e dell’olio, leggera untuosità, leggera speziatura, buona succulenza sia intrinseca sia per l’aggiunta dell’olio .

Abbinamento: Bolgheri DOC Superiore “Guado al Tasso”






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A conclusione della serata sono stati proposti in anteprima due prodotti molto diversi fra loro e da quelli protagonisti della degustazione, un Moscato dolce dell’Oltrepò Pavese seguito in vigna e in cantina dall’enologo Mario Maffi e la Sambuca 313 Pallini. Di seguito vengono riportate le principali informazionei dei due prodotti:


Nome: Provincia di Pavia IGT Moscato
Uve utilizzate
: Moscato 100%
Annata: 2009
Titolo alcolometrico: 4% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: 5,00 €
Azienda produttrice:
Istituto Diocesano Sostentamento Clero della Diocesi di Tortona
Via Seminario, 17 – 15057 – Tortona (AL)
Tel: 0131815606 – Sito internet: www.diocesiditortona.it

Questo vino è stato degustato in abbinamento con un dolce a pasta levitata: la colomba della rinomata pasticceria veneta Perbellini.

Azienda produttrice della colomba:
Pasticceria Perbellini Ernesto S.r.l. – Via Vittorio Veneto, 46 – 37051 – Bovolone (VR)
Tel: 0457100599 – Sito internet: www.perbellini.com


Nome: Sambuca 313
Titolo alcolometrico: 40% vol.
Prezzo indicativo in enoteca: n.d.
Azienda produttrice:
Pallini – I.L.A.R. Spa – Via Tiburtina, 1314 – 00131 – Roma (ROMA)
Tel: 064190344 – Sito internet: www.pallini.com