Vinitaly 2023 / 1
Vinitaly 2023 – 55° Edizione
Verona, 2-5 Aprile 2023
(di Dimitri Domenichella)
Si chiude anche per quest’anno Vinitaly, giunta alla sua 55° edizione, con numeri importanti per quanto riguarda le presenze, giunte a 93.000, di cui quasi un terzo straniere. Ad incrementare il flusso alla manifestazione veronese, soprattutto i buyer esteri, in aumento del 20%, da 143 Paesi, ma in particolare dagli Stati Uniti, poi Germania, Regno Unito, Cina e Canada, questa la top five; con un incremento generale soprattutto dall’Asia (+116%), dal Giappone (+143%) e l’Australia (+130%).
Tanti gli espositori presenti, con oltre 4.000 aziende da più di 30 nazioni, per 100.000 metri quadrati espositivi e 17 padiglioni occupati; accanto al vino, la 27ª edizione di Sol&Agrifood, rassegna dell’agroalimentare di qualità, e della 24ª di Enolitech, salone internazionale delle tecnologie per la produzione di vino, olio e birra.
Anche quest’anno, la nostra visita a Vinitaly ha dovuto necessariamente essere selettiva, e quindi parziale, consapevoli di poter raccontare solo in parte i vari prodotti, le impressioni e le filosofie che stanno dietro al lavoro degli espositori. Per questa ragione, come di consueto, abbiamo optato per degustazioni scelte in fuzione della regione, del vitigno o della metologia produttiva, parlando con i produttori e cercando di degustare alcuni vini simbolo delle varie realtà.
Nella nostra scansione degustativa proponiamo di seguito le nostre impressioni su alcuni vini, suddivisi per regione, con il corredo delle immagini delle nostre giornate veronesi.
LOMBARDIA
Azienda dell’Oltrepò Pavese, più precisamente nel Comune di Pietra de’ Giorgi, fondata nel 1962 ed oggi guidata dalla terza generazione rappresentata da Fabio Marazzi, entrato in Azienda alla fine degli anni ’80 con l’obiettivo di di produrre Pinot Nero di alta qualità e grandi rossi a base Croatina, con la moglie Manuela e dalla quarta generazione guidata dalla figlia Flavia, enologa con idee chiare, determinazione, passione ed una grande fiducia nell’Oltrepò. 15 gli ettari vitati, tutti a protocollo bio, con l’obiettivo di produrre in modo sempre più naturale vini di massima qualità nel rispetto dell’ambiente.
Nome: Oltrepò Pavese M.C. Pinot Nero Roccapietra Brut 2017
Uve utilizzate: Pinot nero 100%
Affinamento: 60 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 08/2022]
Note di degustazione: giallo paglierino, con un perlage fine e persistente. Al naso profumi floreali di fiori bianchi e di camomilla, fruttati di mela renetta, cedro e mandorla amara; note di mollica di pane e di leggero amaretto. In bocca particolarmente fresco, con una buona trama sapida, intenso e persistente.
Nome: Vino Spumante di Qualità M.C. Roccapietra Blanc de Blancs Extra Brut 2018
Uve utilizzate: Chardonnay 100%
Affinamento: 48 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 10/2022]
Note di degustazione: giallo paglierino brillante, con un perlage fine e persistente. Al naso profumi puliti e delicati, floreali di fiori bianchi, margherite e camomilla, fruttati di mela golden e scorza di limone; note di frutta secca e torroncino. In bocca è fine ed elegante, morbido, fresco, con una discreta sapidità, con una buona persistenza gustativa.
Nome: Vino Spumante di Qualità M.C. Roccapietra Pas Dosé 2017
Uve utilizzate: Pinot nero 100%
Affinamento: 64 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 01/2023]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, con un perlage fine e persistente. Al naso profumi freschi e floreali di fiori bianchi, biancospino e gelsomino, fruttati di mela renetta, pompelmo, ribes rosso e lampone; note di gesso e delicatamente vegetali verdi. In bocca è cremoso, con una bollicina particolarmente fine, fresco e sapido, con una ottima persistenza.
Nome: Oltrepò Pavese M.C. Pinot Nero Rosé Roccapietra Brut 2017
Uve utilizzate: Pinot nero 100%
Affinamento: 48 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 11/2022]
Note di degustazione: rosa tenue con sfumature cipria, con un perlage fine e persistente. Al naso profumi puliti e floreali di rosa e geranio, fruttati di fragola, lampone e mela rossa; note confetto e di pane croccante. In bocca è elegante, morbido, fresco e abbastanza sapido, con una gradevole persistenza gustativa.
Nome: Provincia di Pavia Riesling Pienosole 2019
Uve utilizzate: Riesling italico 100%
Affinamento: 12 mesi in vasche di cemento
Note di degustazione: giallo paglierino luminoso. Al naso profumi freschi e delicati, fruttati di mandorla e banana leggermente acerba, seguiti da note vegetali di maggiorana e minerali. In bocca è fresco e abbastanza morbido, delicata la sapidità, con una discreta persistenza al palato.
Azienda dell’Oltrepò Pavese, situata nel Comune di Montalto Pavese, che può contare su 44 ettari vitati ed una produzione annua di 150.000 bottiglie. Guidata dalla famiglia Padroggi, la filosofia produttiva dell’azienda è quella di conciliare una produzione vinicola di valore con la salvaguardia degli habitat naturali, per creare consapevolezza e condivisione sulle interazioni esistenti tra i sistemi di coltivazione e la salvaguardia della biodiversità.
Nome: Oltrepò Pavese M.C. Brut Millesimato 2016
Uve utilizzate: Pinot nero 100%
Affinamento: 64 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 02/2023]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro. Al naso profumi floreali di fiori gialli come il tarassaco; fruttati di mela golden, mango e cedro; note di mollica di pane e fieno. In bocca è fine nella bollicina e cremoso, morbido, fresco e abbastanza sapido, con una buona persistenza.
Nome: Oltrepò Pavese M.C. Pas Dosé 2017
Uve utilizzate: Pinot nero 100%
Affinamento: 54 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 05/2022]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro. Al naso intenso ed etereo, con profumi floreali di fiori gialli di tarassaco; fruttati di mela renetta e scorza di limone; note di pasticceria e di margarina. In bocca è cremoso, fresco e sapido, asciutto e verticale, con un finale agrumato persistente.
Nome: Oltrepò Pavese Riesling Brinà 2021
Uve utilizzate: Riesling italico 100%
Affinamento: esclusivamente in serbatoi di acciaio inox
Note di degustazione: giallo verdolino con riflessi paglierini. Al naso delicato e fine nei profumi floreali di primula; fruttati di mela e frutta esotica; note erbacee e mielose. In bocca è morbido e rotondo, fresco e con una discreta sapidità, per un finale persistente in cui ritornano aromi di frutta gialla matura.
Nome: Provincia di Pavia Riesling Filagn Long 2021
Uve utilizzate: Riesling italico 100%
Affinamento: esclusivamente in serbatoi di acciaio inox
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro. Al naso delicato e suadente, con profumi floreali di tarassaco; fruttati di mela e pesca gialla mature; note erbacee e delicatamente eteree. In bocca ha un ottimo corpo, è caldo, fresco e sapido, per un finale vegetale e minerale di buona persistenza.
Oltrepò Pavese, zona San Damiano al Colle, nella parte orientale del territorio oltrepadano; l’Azienda oggi condotta da Alessio Brandolini, nasce nel 1873 grazie al bisnonno di Alessio e oggi prosegue con la stessa filosofia volta alla valorizzazione dei vitigni del territorio nel rispetto dell’ambiente in tutte le fasi produttive.
Nome: Vino Spumante di Qualità Pinot Nero M.C. Luogo d’Agosto Extra Brut 2018
Uve utilizzate: Pinot nero 100%
Affinamento: 48 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 01/2023]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro. Al naso profumi floreali di fiori bianchi come le margherite; fruttati di mela golden, fragolina di bosco, lampone e mandorla; note di crosta di pane e delicatamente minerali. In bocca è abbastanza morbido, fresco e abbastanza sapido, con una buona persistenza gustativa in cui ritornano aromi di piccoli frutti rossi croccanti.
Nome: Vino Spumante di Qualità Pinot Nero Rosé M.C. Note d’Agosto Extra Brut 2018
Uve utilizzate: Pinot nero 100%
Affinamento: 48 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 01/2023]
Note di degustazione: rosa tenue. Al naso profumi floreali di frosa e peonia; fruttati di ribes rosso e pompelmo rosa; note di lievito, cipria e confetto. In bocca è abbastanza morbido, fresco e abbastanza sapido, con una buona persistenza aromatica che richiama aromi floreali e fruttati già percepiti al naso.
Ancora in Oltrepò Pavese, questa volta nella zona orientale a Canneto Pavese, in un fazzoletto di terra di 10 ettari ubicati nella piccola Valle Solinga su un versante collinare che volge a mezzogiorno. L’Azienda Agricola di Andrea Picchioni rinasce nel 1988 con il recupero di alcuni vigneti particolarmente vocati e da quel momento si è orientata verso il regime del biologico per produrre vini, prevalentemente rossi, che possano rispecchiare le peculiarità della storia e del territorio.
Nome: Oltrepò Pavese Buttafuoco Bricco Riva Bianca 2019
Uve utilizzate: Croatina, Barbera, Uva Rara e Ughetta di Solinga
Affinamento: 12 mesi in botti di rovere, 6 mesi in bottiglia
Note di degustazione: rosso granato piuttosto scarico. Al naso intenso e complesso, con profumi fruttati di marasca, prugna e ciliegia sotto spirito; note speziate di cannella e pepe nero, poi ricordi di cenere, legno nobile, liquirizia amara, corteccia, foglie secche e resina. In bocca è caldo, abbastanza morbido, abbastanza fresco, con un tannino ben percettibile ma addomesticato, sapido; di ottimo corpo, persistente e con un finale etereo.
Nome: Oltrepò Pavese Buttafuoco Bricco Riva Bianca 2018
Uve utilizzate: Croatina, Barbera e Ughetta di Solinga
Affinamento: 12 mesi in botti di rovere, 6 mesi in bottiglia
Note di degustazione: rosso granato piuttosto intenso. Al naso intenso e complesso, con profumi più morbidi; floreali di papavero; fruttati di prugna matura o essiccata e amarena; note speziate di cannella e vaniglia, poi liquirizia, corteccia e inchiostro. In bocca è caldo, morbido, fresco, con un tannino levigato, abbastanza sapido; pieno e robusto nella struttura, persistente e con un finale rotondo e fresco.
Franciacorta, Comune di Coccaglio, alle pendici del Monte Orfano, nella parte sud occidentale della zona tra le più importanti in Italia per la produzione di Metodo Classico; l’azienda Faccoli dispone di 5,5 (+1) ettari di vigneto, condotti a Chardonnay (3 ettari), Pinot bianco (1,5 ettari) e Pinot nero (2 ettari), che dal 1983, anno in cui l’azienda decise di puntare prevalentemente sulla spumantizzazione, rappresentano il nucleo della filosofia aziendale, arrivando oggi a produrre 55.000 bottiglie all’anno di Franciacorta.
Nome: Franciacorta Dosaggio Zero Millesimato 2019
Uve utilizzate: Chardonnay 60%, Pinot nero 20%, Pinot bianco 20%
Affinamento: 40 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 12/2022]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, perlage fine e persistente. Al naso profumi floreali di primule; fruttati di mela rossa e pera; note iodate e delicatamente vegetali. In bocca è morbido, fresco e sapido, con una discreta persistenza gustativa.
Nome: Franciacorta Dosaggio Zero Millesimato 2018
Uve utilizzate: Chardonnay 60%, Pinot nero 20%, Pinot bianco 20%
Affinamento: 50 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 03/2023]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, perlage fine e persistente. Al naso profumi abbastanza intensi e fini, floreali di fiori bianchi come il biancospino; fruttati di mela annurca, uva spina e limone; note minerali e vegetali leggere. In bocca è abbastanza morbido, fresco e abbastanza sapido, con una buona persistenza aromatica e ritorni citrini.
Nome: Franciacorta Rosé Brut 2019
Uve utilizzate: Pinot nero 70%, Chardonnay 20%, Pinot bianco 10%
Affinamento: 40 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 12/2022]
Note di degustazione: rosa tenue, perlage fine e persistente. Al naso profumi piuttosto intensi ed eleganti, floreali di rosa; fruttati di fragola e lampone; note di zucchero filato e cipria. In bocca è pulito, morbido, fresco e abbastanza sapido, con una buona persistenza al palato.
DON LORENZO DELLA GRILLAIA
Azienda giovane, nata nel 2007 dall’idea dei fratelli Gugole e del socio Lorenzo Fabiani; oggi conta circa 40 ettari vitati fra le zone di Sirmione, Pozzolengo e Peschiera e coltiva vitigni come la Turbiana per il Lugana DOC e Merlot per il Garda DOC.
Nome: Lugana 2022
Uve utilizzate: Turbiana 100%
Affinamento: esclusivamente in serbatoi di acciaio inox
Note di degustazione: giallo paglierino, consistente. Al naso intenso, con profumi floreali di fiori gialli freschi; fruttati di pesca gialla, ananas e melone bianco; note di miele d’acacia e di radice di liquirizia. In bocca è morbido, fresco e abbastanza sapido, equilibrato, di corpo anche grazie al titolo alcolometrico, buona la persistenza.
TRENTINO – ALTO ADIGE
Storica azienda italiana nata nel 1902 grazie alla passione di Giulio Ferrari e al suo sogno di creare in Trentino uno spumante in grado di confrontarsi con il mito dello Champagne; dal 1952 alla guida delle Cantine Ferrari c’è la famiglia Lunelli, che ha proseguito nel solco tracciato dal fondatore, permettendo ai vini Ferrari di diventare ambasciatori dell’Italia nel Mondo con il Metodo Classico Trento DOC.
Nome: Trento DOC Ferrari Perlé Bianco Riserva 2015
Uve utilizzate: Chardonnay 100%
Affinamento: 70 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 2022]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, perlage fine e persistente. Al naso profumi intensi e di buona complessità, fruttati di ribes bianco, agrumi e anacardi; note morbide di crosta di pane e di pasta sfoglia, con ricordi finali minerali di gesso. In bocca è abbastanza morbido, particolarmente fresco e sapido, con una buona persistenza gustativa, per un finale fresco e citrino.
Nome: Trento DOC Ferrari Perlé Zero 2015
Uve utilizzate: Chardonnay 100%
Affinamento: 70 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 2022]
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, perlage fine e persistente. Al naso intenso e complesso, con profumi fruttati di mela renetta, ribes rosso, pera e ananas; note di mollica di pane, arachidi, pasta sfoglia e crema pasticcera. In bocca è abbastanza morbido, particolarmente fresco e con una discreta trama sapida; persistente e appagante, per un finale fresco e con ritorni delicati di amaretto.
Nome: Trento DOC Ferrari Perlé Rosé Riserva 2016
Uve utilizzate: Pinot nero 80%, Chardonnay 20%
Affinamento: 58 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 2022]
Note di degustazione: rosa tenue con sfumature salmone, perlage fine e persistente. Al naso intenso e complesso, con profumi floreali di geranio; fruttati di fragola, lampone, ribes rosso e mandorla amara; note di acqua di rose e cipria. In bocca è cremoso e fine, abbastanza morbido, fresco e abbastanza sapido; persistente e con un finale delicatamente amaricante.
CAMPANIA
AZIENDA AGRICOLA VILLA DIAMANTE
Azienda che vede la luce nel 1996 nel territorio irpino, più precisamente a Montefredane, e che comprende 4 ettari di vigneti in regime biologico, per una produzione annua di 10.000 bottiglia; il Fiano è il grande protagonista e viene coltivato in parcelle selezionate, accanto ad esso trova posto anche l’Aglianico per il Taurasi nelle zone maggiormente vocate.
Nome: Fiano di Avellino Vigna della Congregazione 2021
Uve utilizzate: Fiano 100%
Affinamento: 11 mesi in serbatoi di acciaio inox, 8 mesi in bottiglia
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, consistente. Al naso intenso, rotondo ed elegante, con profumi floreali di primule e piretro; fruttati di pompelmo candito e bergamotto; note delicate di grani di senape e anice. In bocca è pulito, morbido, fresco e sapido, equilibrato, di corpo, intenso e con una lunga persistenza gustativa.
Nome: Fiano di Avellino Clos d’Haut 2021
Uve utilizzate: Fiano 100%
Affinamento: 11 mesi in serbatoi di acciaio inox, 6 mesi in bottiglia
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, consistente. Al naso intenso, pulito e diretto, con profumi fruttati di pompelmo e cedro; note vegetali verdi di bosso e mentuccia. In bocca è elegante, morbido, fresco e con una ottima sapidità, di buon corpo, intenso, persistente, con ritorni di eucalipto.
Cantina dalla storia che risale al ‘700 e alla famiglia Numeroso, proprietaria già a quel tempo di 20 ettari di vigneti, allevati secondo la tradizionale metodologia della vite maritata. Vitigno principe dell’azienda è l’Asprinio, che dali anni ’70 del secolo scorso è stato elaborato anche nell versione spumantizzata, ottenendo numerosi apprezzamenti e riconoscimenti.
Nome: Vino Bianco Frizzante 2020
Uve utilizzate: Asprinio 100%
Affinamento: 3 mesi in autoclavi di acciaio inox, 3 mesi in bottiglia
Note di degustazione: giallo paglierino intenso. Al naso intenso, con profumi piuttosto evoluti, fruttati di mela e pesca gialla; note vegetali e leggermente minerali. In bocca è abbastanza morbido, abbastanza fresco e abbastanza sapido, intenso e abbastanza persistente, con ritorni di frutta gialla matura.
Nome: Vino Spumante di Qualità Asprinio Brut 2021
Uve utilizzate: Asprinio 100%
Affinamento: 8 mesi in autoclavi di acciaio inox (Metodo Charmat)
Note di degustazione: giallo paglierino chiaro, con un perlage fine e di buona persistenza. Al naso abbastanza intenso e abbastanza complesso, fine nei profumi floreali di fiori gialli leggermente appassiti; fruttati di pera, mela golden e ananas; note di lievito e vegetali secche. In bocca è abbastanza morbido, fresco e abbastanza sapido, con una bollicina non troppo fine, abbastanza intenso e abbastanza persistente.
Nome: Terre del Volturno Asprinio Frizzante Metodo Ancestrale Rivolta 2022
Uve utilizzate: Asprinio 100%
Affinamento: 3 mesi in bottiglia per la rifermentazione
Note di degustazione: giallo paglierino velato a causa dei lieviti in sospensione. Al naso intenso e pieno nei profumi fruttati di mela grattuggiata, ananas, uva spina, susina gialla e limone candito; note vegetali verdi e di lievito. In bocca è abbastanza morbido, particolarmente fresco e sapido, intenso e con una lunga persistenza aromatica, con un finale quasi astringente.
“Il Vino e Oltre” vede la luce nel 2008, quando due Sommelier della provincia di Pavia, e più precisamente del cuore vitivinicolo della zona ovvero l’Oltrepò Pavese, decidono di condividere le loro esperienze degustative con tutte le persone che come loro amano il mondo della vite e del vino. Questi due Sommelier e Degustatori AIS, per i quali questo mondo rappresenta soprattutto una passione, e occasionalmente anche un’attività lavorativa, sono Dimitri Domenichella e Marco Guardamagna. Dal 2013, per impegni lavorativi personali, Marco non collabora più direttamente alla redazione dei post che vengono pubblicati, ma continua a prestare la sua esperienza in momenti di confronto e di degustazione che spesso sono organizzati. Animatore e redattore del blog è rimasto Dimitri (nell’immagine), che prosegue nella stesura di schede, cronache ed eventi degustativi, cercando di condividere anche le continue e fondamentali esperienze formative del programma Degustatori di AIS Lombardia negli eventi che lo vedono partecipante o collaboratore.